E’ un mutuo al quale viene applicato, per tutta la durata prevista, un tasso costante. Esso viene concordato, unitamente all’importo della rata, il giorno della stipula del contratto ed entrambi rimangono invariati sino alla scadenza prestabilita.
Il tasso fisso viene calcolato in base all’IRS (Interest Rate Swap), contratto attraverso il quale le parti convengono sullo scambio di flussi di interessi di diversa natura, poiché calcolati in base a differenti tassi di riferimento. Ad esso, viene poi aggiunta una maggiorazione (Spread).
Rispetto alle altre tipologie mutuali, è certamente il più vantaggioso in termini di sicurezza, ma risulta mediamente più costoso (circa 1 o 2 punti percentuali in più rispetto al tasso variabile). Inoltre, in caso di estinzione anticipata, aumenterebbero sia il capitale residuo che l’incidenza della penale.