E’ un mutuo al quale vengono applicati tasso e rata variabili, in funzione dell’andamento del mercato finanziario. Entrambi, allineabili ad eventuali oscillazioni, vengono definiti dall’EURIBOR di periodo (il tasso interbancario di riferimento), al quale si aggiunge una determinata maggiorazione (Spread).
L’EURIBOR viene quotidianamente diffuso dalla Federazione Bancaria Europea. Rappresenta la media ponderata dei tassi di interesse, alla quale le Banche operanti nell’Unione Europea cedono i depositi in prestito. Lo Spread, invece, rimane invariato per tutta la durata del contratto.
Rappresenta la tipologia di contratto più conveniente, poiché all’inizio è sempre meno oneroso. Quando il debito è maggiore, infatti, l’effetto del tasso ha più importanza; risulterebbe meno vantaggioso solo se paragonato ad un mutuo a tasso fisso molto basso (che non il 5%).
L’unica condizione di rischio è costituita da possibili situazioni di tensione del mercato, che potrebbero fare aumentare l’importo della rata.